Jan Jules de Bruyne dispone ormai di ottime vigne che gli consentono di spaziare dal Barolo al Riesling. Ma dimostra la sua sensibilità enologica anche grazie all’uva dolcetto, da cui nasce questo splendido Diano d’Alba ’18. Ricchi aromi suadenti e immediati, in cui si coglie già una raffinata nota di mandorla, lasciano spazio a una bocca carnosa e avvolgente ma non priva di una piacevole freschezza: uno dei più riusciti e godibili esempi della tipologia.